ALEKSEY KURSANOV

Il tenore Aleksey Kursanov è una delle voci emergenti più interessanti della sua generazione, dai filati coinvolgenti e il timbro etereo. Dopo gli studi presso l’Accademia di Arti Corali di Mosca, ha intrapreso un percorso internazionale che lo ha portato a far parte dei programmi per giovani artisti del Bol’šoj di Mosca, del Wexford Factory e dell’Opernstudio della Bayerische Staatsoper di Monaco, oltre a frequentare l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” di Pesaro.

Negli ultimi anni ha debuttato in importanti ruoli, distinguendosi come Don Ottavio (Don Giovanni) e Tamino (Die Zauberflöte) a Meiningen e Novosibirsk, Tebaldo (I Capuleti e i Montecchi) al Wexford Festival Opera, e come Leutnant Bonnet in Krieg und Frieden alla Bayerische Staatsoper. Al Rossini Opera Festival ha interpretato Il cavaliere Belfiore(Il viaggio a Reims), confermando la sua affinità con il repertorio rossiniano.

Parallelamente all’opera, Kursanov ha affrontato il repertorio concertistico e oratoriale, esibendosi nel Requiem di Mozart a Kassel, nella Messa n.2 di Schubert e nella Große Messe di Mozart con la Russian National Orchestra al Tchaikovsky Hall di Mosca. Ha inoltre interpretato pagine rare del Novecento come Faust et Hélène di Lili Boulanger e L’enfant prodigue di Debussy al Bol’šoj.

Il suo talento è stato riconosciuto da premi prestigiosi, tra cui il Premio Tenore Emergente al Clip Portofino (2025), il Premio Franco Zeffirelli al Concorso Vincerò (2023) e il Primo Premio al Concorso José Carreras di Mosca (2021).

Sul suo cammino artistico ha collaborato con direttori quali Vladimir Jurowski, Enrique Mazzola, Michail Pletnev e Marco Comin, e ha lavorato a stretto contatto con registi come Dmitri Tcherniakov e Rosetta Cucchi.

Tra i prossimi debutti figurano Pericle (Alcibiade) a Schwetzingen, Lensky (Evgenij Onegin) a Ginevra e Il Conte d’Almaviva (Il barbiere di Siviglia) a Samara.