“Una voce potente, una presenza scenica magnetica e una carriera in ascesa”.

Francesco Cascione è uno dei più promettenti bassi/baritoni italiani della sua generazione. Il suo percorso è iniziato a Bologna sotto la guida del Maestro Maurizio Leoni, attirando presto l’attenzione della leggendaria Montserrat Caballé, che lo ha scelto come uno dei suoi allievi personali a Barcellona. Ha studiato con lei fino alla sua scomparsa nel 2018, perfezionando tecnica e arte.

Ha debuttato professionalmente a soli 21 anni a Milano con Orfeo di Jacques Offenbach – un’esibizione che ha lanciato una brillante carriera internazionale.

Punti salienti della carriera

All’inizio della sua carriera, Francesco ha conquistato pubblico e giurie: finalista al concorso Spiros Argiris, ruolo da protagonista in Rita di Donizetti, e vincitore del Premio Fondazione Luciano Pavarotti come Miglior Giovane Talento. Dallo storico Teatro Antico di Taormina al Teatro Municipale di Piacenza, ha chiuso l’anno in grande stile interpretando La Traviata sotto la direzione artistica di Leo Nucci.

Nel 2019 ha interpretato Escamillo in Carmen (Carpi), e si è distinto ancora una volta in La Traviata a Rimini. A maggio ha interpretato Don Giovanni per “Matera Capitale Europea della Cultura”, continuando ad esibirsi a Matera e Lecce. Dopo la pandemia, è tornato in scena come Fiorello ne Il Barbiere di Siviglia a Piacenza, in una vivace produzione con Roberto De Candia e il direttore Nikolas Nägele.

Nel 2021 ha recitato in Tosca nel ruolo di Sciarrone (Palazzo Farnese, Roma) accanto a Francesco Meli e Luca Salsi. A dicembre ha fatto una tournée nei Paesi Bassi come Monterone in Rigoletto, esibendosi in città come Amsterdam, Utrecht e Rotterdam.

Il 2022 è stato un anno di debutti importanti: Guglielmo in Così fan tutte (Milano e Gerusalemme Opera), Federico in Napoli Milionaria di Nino Rota, e solista nell’Oratorio di Natale di Saint-Saëns al Tempio Valdese di Milano. Ha anche tenuto due concerti con la Filarmonica d’Israele trasmessi in diretta televisiva nazionale. Un anno dopo è tornato come Escamillo in Carmen e ha partecipato a concerti estivi al Teatro Antico di Taormina con l’Orchestra dell’Opera di Astana.

Il 2024 è stato un anno ricco di trionfi e nuovi ruoli:

  • Barone Douphol in La Traviata (Desirée Rancatore, soprano principale) con tournée nazionale.

  • Leporello in Don Giovanni (Noto), acclamato con entusiasmo.

  • Conte d’Almaviva ne Le nozze di Figaro (Teatro di Persiceto, Bologna), sotto la direzione di Carlo Colombara.

  • Parte del cast della produzione innovativa The Witches Seed di Stewart Copeland, coprodotta dai principali teatri italiani.

  • Ritorno a Taormina per Carmen (Escamillo) e Traviata.

  • Concerto/recital con Katia Ricciarelli.

Nel 2025 debutterà nei ruoli di Alidoro in La Cenerentola di Rossini a Cava del Sole (Matera), Timur in Turandot di Puccini al festival lirico di Massa Marittima, Dulcamara in L’elisir d’amore, e Schaunard in La Bohème di Puccini. Tornerà anche nel ruolo di Don Giovanni nell’opera di Mozart, con altri progetti in partenza in Italia e all’estero.

Collaborazioni prestigiose

Francesco è ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo della moda e della musica, grazie alla collaborazione con Dolce & Gabbana. Si è esibito in location esclusive in tutto il mondo, cantando per celebrità internazionali e figure chiave.

Nel settembre 2024 è stato solista in un concerto privato per Madonna durante la Milano Fashion Week, e a novembre ha cantato per la famiglia reale saudita durante un evento privato a Diriyah.

Premi e riconoscimenti

  • 1° Premio – Concorso Lirico, Romano di Lombardia (Maggio 2024)

  • 1° Premio – Concorso “Voci in Canto”, Uzzano (Settembre 2024)

  • Vincitore – Concorso Ricci, Roma (Ottobre 2024)

Media e Camei

Francesco è apparso come se stesso nella produzione Disney The Kardashians, esibendosi con Andrea Bocelli durante il matrimonio della famiglia Kardashian.