Una musica che racconta

Nata a Bologna, Nicoletta Conti ha fatto della musica il suo linguaggio più autentico. Pianista, compositrice e direttrice d’orchestra, ha iniziato il suo cammino artistico tra i Conservatori di Milano, Bologna e Roma, per poi proseguire con una laurea in Musicologia all’Università di Bologna. La sua curiosità e il desiderio di confronto l’hanno portata a studiare direzione d’orchestra con grandi maestri come Leonard Bernstein, Seiji Ozawa e Kurt Masur a Tanglewood, negli Stati Uniti.

Il debutto con Leonard Bernstein

Un incontro decisivo nella sua carriera è stato proprio quello con Leonard Bernstein: al termine di un seminario all'Accademia di Santa Cecilia, fu lui stesso a sceglierla come assistente, offrendole il debutto con l’omonima orchestra. Da lì, la direzione d’orchestra è diventata il suo spazio naturale.

Una carriera tra podi, teatri e passioni

Negli anni ha diretto prestigiose orchestre in tutto il mondo: dalla Royal Philharmonic di Londra alla Tokyo Philharmonic, passando per la Hungarian Symphony, l’Orchestra dell’Arena di Verona e l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.

È salita sul podio anche accanto a Luciano Pavarotti, Daniela Dessì, Renato Bruson, Leo Nucci, lavorando con passione tanto nel repertorio lirico quanto in quello sinfonico.

Grandi collaborazioni

Tra le sue collaborazioni più rilevanti, spiccano quelle come assistente di Antonio Pappano (per Tosca e Il Trovatore) e Georges Prêtre (Pagliacci). Ha affiancato produzioni di rilievo nei teatri internazionali come il Covent Garden, il Rossini Opera Festival e il Festival della Valle d’Itria.

Riconoscimenti e premi

Nicoletta è stata la prima musicista italiana a ricevere il Premio Minerva per le Arti (1989), un riconoscimento seguito dal Premio Pisa Donna, il Nettuno d’Oro e dal conferimento del titolo di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana nel 2006.

La voce della formazione

Da sempre appassionata alla trasmissione della conoscenza, è docente presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, e ha ricoperto ruoli istituzionali nel CDA del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara e come valutatrice ANVUR.
Nel 2016 ha fondato la Bologna International Opera Academy (BIOA), seguita dal Bologna International Vocal Competition (BIVC), due progetti diventati punto di riferimento per giovani talenti.

Cultura, progetti, futuro

Nicoletta ha curato eventi culturali come il Festival “Donne di Musica”, dedicato al repertorio femminile dal ‘500 a oggi. La sua voce è anche presente nel libro “Rita Levi Montalcini: aggiungere vita ai giorni”, accanto a testimonianze di figure come Carla Fracci e Margherita Hack.

Attualmente è spesso ospite in Giappone, dove dirige opere liriche e tiene masterclass. Tra i prossimi impegni: concerti in Bulgaria, Polonia e Tunisia.